Nel 1993 “Il futuro del libro” alla Biblioteca Nazionale di Roma, in un contesto che rievocava i 500 anni dalla prima edizione (1493) di Aldo Manuzio. Un progetto ideato con Gianguido Palumbo, compagno di strada per tante vie di ricerca, da quando lo conobbi al Festival di Sant’Arcangelo nel 1981 con Il Teatro della Valdoca.
Nel 1994 al Palazzo delle Esposizioni di Roma con “Il Libro mutante” con Alberto Castelvecchi, Enzo Ciarravano e Maurizio Caminito (con cui realizzai progetti importanti sull’Edutainment per Biblioteche di Roma)
E poi “Navigare nei testi”, curato con Luciano Gallino al Salone del Libro di Torino nel 1994.